Descrizione
Molte sono le interpretazioni, nessuna delle quali documentata con certezza.
Quella più semplice ed evidente si riferisce ad "ardere" e viene espressa nello stemma del Comune: un tronco d'albero sradicato, incendiato da due fiamme.
Una seconda interpretazione si riferisce al nome latino Arserium, termine che potrebbe derivare da arx cioè "luogo fortificato", "castello"; la ragione di questo nome va ricercata nel fatto che sull'altura dove si innalza la chiesa arcipretale sorgeva in antico un castello; lo conferma un documento datato 15 marzo 1000.
Un'altra possibile origine del nome è quella che derivi dalla parola latina ars aeris ("arte del rame") vista la presenza in loco di due-tre magli di rame.