Piccoli tagli boschivi per l’autoconsumo inferiori ai 2.000 mq nel ceduo e ai 20 mc nella fustaia da eseguirsi su base annua. Esclusivamente per la fustaia non ripetibili sulla stessa particella catastale per i successivi 10 anni.
Non necessitano di alcuna preventiva, specifica comunicazione.
Tagli boschivi per utilizzazioni inferiori ai 2,5 ha nel ceduo e ai 100 mc lordi di legname nella fustaia non soggetti a pianificazione.
Necessitano della presentazione di dichiarazione di taglio da parte del proprietario o conduttore del fondo da presentare all’autorità forestale che entro il termine di quarantacinque giorni dalla presentazione, qualora lo ritenga necessario ai fini della buona conservazione del bosco, può esprimersi per modificare o limitare il taglio, prescrivendone le modalità di intervento. Trascorso tale termine senza che siano state dettate specifiche modalità di intervento, il taglio può essere eseguito con le modalità dichiarate. La dichiarazione ha validità 2 anni.
Nel caso di aree soggette a pianificazione forestale è necessaria una relazione di taglio.
Tagli boschivi per utilizzazioni superiori ai 2,5 ha nel ceduo e ai 100 mc lordi di legname nella fustaia.
Necessitano della presentazione di un progetto di taglio, redatto da un tecnico qualificato, da parte del proprietario o conduttore del fondo da presentare all’autorità forestale che entro il termine di novanta giorni dalla sua presentazione procede all’approvazione.
Il taglio può essere eseguito solo a seguito della approvazione del progetto di taglio da parte dell’autorità forestale. Ove richiesto dall’autorità medesima, il progetto di taglio dovrà essere integrato dal piedilista di martellata. Il progetto e relativa autorizzazione ha una validità 4 anni.
Tagli colturali di contenimento della vegetazione arborea atti ad assicurare l’efficienza e la sicurezza di infrastrutture e manufatti o la funzionalità idraulica e l’eliminazione di rischi per la pubblica incolumità. Tali interventi, indipendentemente dalla loro dimensione planimetrica o volumetrica, sono soggetti a dichiarazione di taglio da presentare all’autorità forestale secondo le modalità previste per i tagli boschivi per utilizzazioni inferiori ai 2,5 ha non soggetti a pianificazione, salvo che per il termine, il quale, in considerazione della loro particolare finalità, è ridotto a quindici giorni; trascorsi i quindici giorni, senza che siano state dettate specifiche modalità d’intervento, il taglio può essere eseguito secondo le modalità dichiarate.
Le ripuliture, gli sfolli, l’asportazione di piante secche, schiantate, sradicate, divelte o con fusto spezzato non necessitano di alcun titolo autorizzativo.
Per ogni altra informazione si rimanda alla pagina Selvicoltura e attività silvopastorali
del sito web della Regione Veneto e al regolamento aggiornato di Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale.
Pagina aggiornata il 08/08/2023